Gli aminoacidi: i mattoni della vita
Quando affrontiamo il tema dell’alimentazione o del metabolismo, quando parliamo del grasso viscerale, del soprappeso e dell’obesità incontriamo sempre il termine aminoacidi. Molte persone non sanno cosa sono e magari pensano a qualcosa prodotto da un laboratorio chimico o addirittura ad una medicina.
In realtà tutti i giorni introduciamo con il nostro cibo una certa quantità di aminoacidi. Ma quali sono, dove si nascondono?
Con gli alimenti noi assumiamo proteine ( che sono presenti nella carne, nel pesce, nelle uova e nei formaggi, ma in parte anche nei cereali e nei legumi), carboidrati (che sono presenti nella pasta, nel riso e in tutti i cereali, nelle verdure, negli ortaggi, nella frutta, etc), grassi (che sono presenti nell’olio, nel burro, nello strutto, ma anche in una certa percentuale nella carne, nel pesce, nelle uova, nel latte, nei formaggi), sali minerali e vitamine. Una volta che il cibo è stato digerito dal nostro organismo, le proteine, i carboidrati e i grassi vengono scissi nei loro costituenti di base. Tra questi vi sono gli aminoacidi, ossia i “mattoni” che assemblati insieme formano le varie proteine. Gli aminoacidi sono piccole molecole formate da carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto. Le varie combinazioni di questi costituenti compongono diversi tipi di aminoacidi, di cui quelli assolutamente necessari sono venti. Il nostro organismo però riesce a costruirne soltanto dodici, mentre gli altri otto deve assolutamente assumerli dall’esterno con il cibo. Per questo vengono chiamati essenziali. Ogni aminoacido ha un nome, come il triptofano, la leucina, l’arginina etc.. Alcuni hanno nomi piuttosto curiosi, come la citrullina
Le proteine, per esempio una fettina di petto di pollo, una volta digerite vengono smontate nei singoli aminoacidi i quali vengono poi messi a disposizione dell’organismo. Insomma quando mangiamo il muscolo del pollo, utilizziamo gli aminoacidi di cui sono fatte le sue proteine e con questi costruiamo non solo i nostri muscoli, ma tutto ciò del nostro corpo che è fatto di proteine, come la pelle, le ossa, gli anticorpi, gli enzimi, le membrane cellulari, etc.. Basti pensare che tutte le strutture del nostro organismo hanno bisogno di aminoacidi per essere costruite e riparate.
Spesso l’alimentazione presenta carenze di alcuni aminoacidi, come per esempio il triptofano, che è estremamente importante per non andare incontro a problemi di insonnia e ad alterazioni dell’umore che possono arrivare fino alla depressione. Una adeguata quantità di triptofano è anche utile a prevenire le patologie degenerative, quali il morbo di Parkinson. Come pure potrebbero essere prevenute alcune patologie cardiovascolari, con una presenza sufficiente di cisteina nell’alimentazione.
Quindi per un’alimentazione corretta ed equilibrata non bisogna preoccuparsi solo di quante calorie assumiamo, ma anche di cosa mangiamo, e cioè della composizione del cibo e del migliore rapporto tra proteine, carboidrati e grassi.